Il Liceo Virgilio diviene teatro per un giorno importante. Nella Sala degli Addottoramenti si conclude il percorso attraverso i luoghi della memoria della Shoah mantovana.
5 aprile 2024 - 5 aprile del 1944
Il Liceo Virgilio diviene teatro per un giorno importante. Nella Sala degli Addottoramenti si conclude il percorso attraverso i luoghi della memoria della Shoah mantovana.
A Ottant’anni dall’evento, Il 5 aprile del 2024 si celebra il ricordo dei mantovani ebrei che partirono dal binario 1 della stazione ferroviaria di Mantova con il treno della morte n. 9 diretto ai campi di Auschwitz.
Per quest’occasione, il Liceo Virgilio ospita un concerto di musica e canti di Camilla Mohaupt (Il canto di Auschwitz), di Rena Hass (Prima dell’ultimo viaggio) e di Leak Rudnitsi (Dormono gli uccelli). I brani scelti sono mirabilmente interpretati da Rita Gelmetti, voce, diplomata al conservatorio cittadino « Lucio Campiani » con l’accompagnamento musicale di Greta Cordioli, professoressa di chitarra al Liceo musicale « Isabella d’Este », e dei suoi studenti. All’evento hanno partecipato le classi 2B e 3B del Liceo Virgilio, la classe 3A del Liceo Belfiore e le tre classi 3DU, 4DU e 3ACM del Liceo Isabella d’Este.
Nel contesto dell’iniziativa è stato allestito il Memoriale della Shoah mantovana, visitabile dal 5 aprile al 5 maggio 2024 dalle ore 9 alle ore 18 nell’androne antistante l’ingresso della Biblioteca Teresiana e dell’entrata del Liceo Virgilio, via Ardigo, 13. Il Memoriale rappresenta un lavoro di ricerca sempre aperto, nato dall’iniziativa di docenti e studenti dell’Istituto Carlo d’Arco – Isabella d’Este con l’ausilio di analoghe ricerche svolte dal Liceo Classico Virgilio attraverso un attento studio di documenti conservati negli archivi cittadini : documenti che parlano dell’espulsione dalle scuole pubbliche di ragazzi e dei professori ebrei mantovani a causa delle leggi razziali del 1938.
L’allestimento del Memoriale, grazie alla progettazione degli architetti del Polo di Mantova del Politecnico di Milano e della biblioteca Teresiana, è il compimento documentario e parte integrante dell’importante Convegno tenutosi il 4 aprile nelle Sale della Biblioteca Teresiana, curato dall’Istituto Mantovano di Storia Contemporanea (ISMC) e dal Dott. Cesare Guerra per comporre il quadro dei docenti e degli alunni espulsi dalle scuole a seguito delle leggi razziste fasciste del 1938. I risultati delle ricerche sono confluiti nella conferenza dal titolo: «1938. Il razzismo a scuola. L’applicazione della legislazione antiebraica nelle scuole mantovane. Prime indagini ». Fra gli interventi: Gadi Luzzatto Voghera, direttore del Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea (CDEC) ha presentato una relazione dal titolo « Fuori classe : il peso dell’espulsione degli ebrei dalla scuola nella storia del Paese », Matteo Contri (ex-virgiliano e ricercatore in storia contemporanea) ha illustrato il ruolo della stampa : « Indottrinamento e silenzio. La legislazione razziale nei periodici mantovani », Andrea Ranzato (ISCM) ha studiato e presentato « Il censimento del personale scolastico e l’istituzione della sezione speciale dei bambini ebrei a Mantova », Giovanna Bagnasco (docente al Liceo Virgilio) ha studiato le sorti delle vite delle persone espulse attraverso i documenti dell’Archivio scolastico della sua scuola, svolgendo « L’indagine nel Liceo Ginnasio Virgilio e il caso di Primo Giorgio Levi ». infine Marco Righetti (tecnico del restauro di beni culturali) ha presentato il caso di « Lidia Gallico. Dalla scuola ‘per fanciulli di razza ebraica’ alla Svizzera e ritorno ».