IL TRENO DELLA MEMORIA 2023
Anche quest’anno si è ripetuta, grazie all’organizzazione e al finanziamento di CGIL-CISL-UIL, l’esperienza del “Treno della memoria”, che già da diversi anni porta studenti italiani delle scuole superiori a visitare l’universo concentrazionario nazista, con la guida di storici ed esperti.
Dal 24 al 27 marzo scorsi quattordici studentesse e studenti del Liceo “Virgilio”, classi 3A, 4A e 5CL, accompagnate dal prof. Stefano Colletti, hanno partecipato al viaggio di quest’anno che, diversamente dalle edizioni precedenti, non ha avuto come destinazione – a causa della vicinanza alle zone di guerra – il campo di Auschwitz in Polonia, ma il complesso dei campi che faceva capo a Mauthausen, in Austria.
L’esperienza è stata molto intensa, e ha visto ragazze e ragazzi partecipare con grande trasporto emotivo e serietà alle visite all’area dei campi di Mauthausen e di Gusen, campi di lavoro schiavistico dove trovarono la morte anche molte migliaia di italiani; e al castello di Hartheim, per certi versi un luogo ancora più spaventoso, cioè uno dei sei siti dove ebbe luogo, all’inizio del genocidio nazista, il programma Aktion T4, il cui obiettivo era l’eutanasia dei disabili fisici e psichici tedeschi. Ragazze e ragazzi sono anche stati coinvolti in attività di ricerca nel campo centrale di Mauthausen, sotto l’abile guida di Carlo Saletti, storico dell’Istituto mantovano di Storia contemporanea.
Il bilancio conclusivo del “Treno della memoria” non può che essere del tutto positivo, e di certo è auspicabile che il Liceo “Virgilio” ripeta questa esperienza anche negli anni a venire, poiché il dovere della - e il diritto alla - memoria siano tenuti in vita per le generazioni a venire.
