Progetto “Bridges - Ponti teatrali tra scuola e giustizia minorile.”
Può il carcere riabilitare l’individuo o deve limitarsi a punirlo per i suoi reati? A questa domanda, che gli studenti della VDL si sono posti nel corso del precedente anno scolastico, hanno cercato di rispondere proprio i giovani detenuti dell’IPM ‘C. Beccaria’ che hanno incontrato la classe nei giorni 16 e 17 settembre. I nostri studenti hanno preso parte ad un progetto dal titolo “Bridges. Ponti teatrali tra scuola e giustizia minorile”, promosso dall’ATS Teatri Puntozero - Pratello, che si pone l’obiettivo di avvicinare gli studenti delle scuole secondarie ai temi della Giustizia Minorile. I virgiliani, accompagnati dalle prof.sse Alice Curione e Silvia Marastoni, hanno raggiunto la sede del penitenziario dove, dopo un’abbondante colazione e un giro conoscitivo intorno alle mura del ‘’Beccaria, hanno assistito ad una performance teatrale messa in scena dai giovani detenuti e dagli operatori teatrali, dal titolo ‘Errare Humanum est’, che si è svolta nel teatro del carcere. Nel corso dello spettacolo i nostri ragazzi hanno potuto conoscere e approfondire questioni di giustizia minorile e hanno ascoltato musiche underground e rap prodotte e interpretate dai ragazzi del Beccaria . In seguito, i virgiliani sono stati coinvolti in un laboratorio teatrale che li ha preparati allo step successivo, la simulazione di un processo di giustizia minorile. Il giorno successivo, la nostra scuola ha, a propria volta, ospitato i ragazzi del Beccaria che sono stati accolti nell’aula degli Adottoramenti dove si è svolta la simulazione del processo.
L’attività svolta, inserita nel novero delle ore di orientamento, ha lasciato un segno nei nostri studenti che hanno potuto prendere consapevolezza della necessità di dare ai detenuti, ragazzi spesso sfortunati, nati o approdati in un contesto sbagliato, una seconda possibilità e che sbagliare è umano.
Il progetto proseguirà il giorno 11 novembre: a Milano, tutte le scuole che hanno partecipato a ‘Bridges’ si confronteranno tra di loro in una grande simulazione collettiva e gli studenti potranno scambiarsi impressioni e considerazioni sul percorso svolto.