Ucraina - Prima settimana di guerra
24 febbraio – 2 marzo
Il 24 febbraio Putin lancia un’“operazione militare preventiva”
Immagine satellitare di una colonna di mezzi russi diretti in Ucraina.
Sintesi della prima settimana di combattimenti
L’invasione russa dell’Ucraina è più lenta di quanto la maggior parte degli esperti militari occidentali si aspettasse. Nella prima settimana di combattimenti le forze russe non sono riuscite a occupare nessuna grande città né a sopprimere le difese aeree ucraine e a ottenere la supremazia aerea. L’aviazione e i droni ucraini sono ancora attivi e hanno inflitto pesanti perdite alle colonne di blindati russi. Sembra che Mosca abbia limitato al minimo l’uso dell’artiglieria e dei bombardamenti, perché preferiva puntare su una rapida avanzata di terra. Ma questa strategia è stata ostacolata dalla mancanza di coordinamento tra i reparti e da gravi problemi logistici: decine di mezzi sono rimasti senza carburante e sono stati abbandonati. Il morale delle truppe russe appare molto basso, soprattutto tra i soldati di leva: molti si sono arresi senza combattere. Il comando russo sta re- agendo alle difficoltà intensificando i bombardamenti.
(fonte: Internazionale 1450, p. 28)
Situazione sul campo al 1° marzo: mappa militare
(fonte: Internazionale 1450, p. 29)
1° marzo
Kharkiv subisce bombardamenti a più riprese in pieno centro città
Kiev è raggiunta da veicoli militari russi
Il presidente ucraino Volodymir Zelensky si rivolge in diretta al Parlamento Europeo